Naturopatia del Benessere

 

Benessere naturale in aumento: l'Arnica tra i prodotti più diffusi

benessere della naturopatia olisticadi Barbara Borrella

Da sempre l'uomo ha cercato rimedio per le proprie malattie in ciò che la natura offriva (erbe, fiori, radici). Con il passare dei secoli gli sviluppi tecnico scientifici hanno dimostrato e confermato la fondatezza di molte di quelle che venivano considerate credenze popolari e la naturopatia, la medicina naturale e i metodi da esso derivati, (omeopatia, fitoterapia ecc.) hanno trovato un loro spazio consistente tra i rimedi delle malattie più e meno comuni. Molti dei medicinali moderni contengono o ricreano con processi di sintesi che permettono in tal modo produzioni su larga scala i principi attivi delle erbe medicinali.

Recenti dati Istat hanno dimostrato un forte aumento dell'utilizzo da parte dei cittadini europei dei rimedi proposti dalla medicina naturale. La ricerca ha dimostrato una differenza di genere nel ricorso a tali tipologie di prodotti, con una netta maggioranza delle donne rispetto agli uomini e delle persone adulte rispetto ai giovani. Meno accentuate sono le differenze per quanto riguarda il ricorso all'agopuntura e alle tecniche di massaggio che rilevano una percentuale molto simile di adesione fra uomini e donne. In questo caso però la percentuale delle donne che si avvicina a questo tipo di rimedio naturale è per la maggior parte superiore ai quarant'anni come risposta alle patologie invalidanti che subentrano con l'avanzare dell'età.

Tra i rimedi omeopatici, uno dei più diffusi è l'Arnica montana per contrastare i dolori derivanti da shock, traumi e contusioni. L'arnica che è una erbacea perenne che si trova frequentemente nelle Alpi e negli Appennini,  ma anche in altri rilievi montuosi dell'Europa e della Siberia, ha proprietà calmanti, revulsive e analgesiche. Può essere utilizzata in crema, gel, balsamo o tintura, ma anche in compresse da applicare sotto la lingua per uso interno. Velenosa in forti dosi o per uso interno (se non per diluizioni omeopatiche), l'arnica veniva utilizzata in passato anche come tabacco da naso o da pipa o per allontanare il bestiame infastidito dall'aspro odore dei suoi fiori. Generalmente, il prodotto viene utilizzato per contusioni e distorsioni in forma di olio o compresse, mentre la tintura viene spesso usata per decongestionare infiammazioni e punture di insetti, inoltre può essere utilizzato il cataplasma di fiori e foglie per contrastare il dolore derivante da eventi traumatici. L'Arnica, che ha il potere di aumentare la risposta del corpo agli eventi traumatici, è il prodotto che in Italia ha maggior diffusione.

 

Benessere con tisane e massaggi a base di erbe

di Giuliana Cerabona

I rimedi della medicina olistica a base di erbe possono apparire come palliativi superficiali per alleviare i sintomi più comuni; essi invece sono vere e proprie terapie in grado di curare le cause alla base del disturbo, migliorare la circolazione, eliminare le tossine o addirittura ripristinare i tessuti danneggiati. Se anche voi vi trovate quotidianamente a dover combattere con quei fastidiosi dolori muscolari che non solo rendono faticose le normali azioni giornaliere, ma ci rendono anche tesi e nervosi, affidandovi alla medicina naturale troverete certamente sollievo. Bastano poche gocce per preparare una semplice miscela di oli in grado di alleviare rigidità e dolori. Per cominciare, procuratevi  10 gocce di olio di lavanda, 10 gocce di olio di rosmarino, 10 gocce di olio di timo e 19 ml di oleolito all’erba di S.Giovanni; procedete aggiungendo all’oleolito all’erba di S.Giovanni gli oli essenziali e agitate bene il tutto. Basterà versare mezzo cucchiaino dell’olio ottenuto sul palmo della mano e procedere con il massaggio della zona dolorante per avere i primi benefici. Conservate l’olio avanzato in una boccetta sterile di vetro scuro e ripetete il massaggio almeno due volte al giorno. Se invece i vostri dolori sono di natura reumatica o causati da artriti, più che un massaggio è consigliabile una tisana a base di erbe che non solo consentirà al vostro corpo di eliminare le tossine che aggravano i dolori reumatici, ma vi aiuterà anche ad alleviare la rigidità muscolare. La preparazione della tisana richiede sicuramente maggior tempo di preparazione, ma sarete certamente ricompensati dagli effetti benefici che queste erbe sapranno offrire. Procuratevi 60 grammi di regina dei prati essiccata, 20 grammi di achillea millefoglie, 20 grammi di semi di sedano essiccati e uniteli insieme. Preparate a parte una miscela con 50 grammi di radice di bardana essiccata, 50 grammi di radici essiccate di romice gialla e 50 grammi di bacche di sambuco essiccate. Prelevate 15 grammi dalla miscela di radici e bacche, unitela a 750 ml d’acqua e portate il tutto ad ebollizione; lasciate bollire lentamente per una mezz’oretta, dopodiché filtrate il decotto nella teiera su 10 grammi della miscela d’erbe precedentemente preparata. Fate riposare per 10 minuti e bevete una tazza tiepida tre volte al giorno prima dei pasti.

 

Qualche consiglio di benessere naturale per le vie respiratorie

il benessere naturopatia

Molte possono essere le soluzioni per rispondere alle esigenze di benessere e salute delle vie respiratorie: parliamo di usufruire dell’azione delle erbe medicinali e delle sostanze presenti in natura, ovvero la medicina naturale. Per esempio, la Propoli, una sostanza gommo-resinosa prodotta da alberi come i pioppi, utilizzati dalle api nella fabbricazione dei favi e per rivestire le pareti delle celle. E’ possibile assumere anche il derivato, il Propol2EMF, ottenuto per estrazione e frazionamento, concentrando due componenti nobili della propoli: Flavonoidi e Cape, quest’ultimo, derivato fenolico, sono elementi efficaci per il benessere della gola.

Un’erba medicinale con proprietà espettoranti, consigliata per la salute delle prime vie respiratorie è la Piantaggine (Plantago lanceolata), erba perenne, costituita da foglie strette utilizzate a fini terapeutici, caratterizzata da piccoli fiori di colore rossiccio o bruno.

Tra le tante piante indicate per la salute delle vie aeree vi sono la Grindelia, pianta originaria della California e del Nord del Messico e l’Elicriso, pianta che presenta una varietà denominata HyperCreso, la coltivazione di quest’ultima avviene secondo un regime di agricoltura biologica, in ambienti siccitosi e su terreni poveri in alta collina, per potenziare le proprietà del fitocomplesso, la raccolta è effettuata nella piena fioritura estiva e il prodotto deve essere essiccato per preservare il contenuto di componenti balsamiche volatili, a basse temperature.

Si possono trovare queste piante combinate con miele, arancio, eucalipto ed oli essenziali di limone che ne completano l’efficacia terapeutica.

 Annamaria Dall'Aglio

 

Consigli per un buon funzionamento dell’intestino

Annamaria Dall'Aglio 

Per il  buon  funzionamento del nostro intestino è necessario un giusto equilibrio della flora batterica, in particolare della microflora intestinale, questa comincia a svilupparsi nel nostro corpo già appena nati.

Sono oltre quattrocento le specie batteriche: lattobacilli, bifido batteri, coliformi, streptococchi, strafilococchi, clostridi,… I germi che meglio si adattano all’ambiente utilizzando il materiale nutritivo assorbito dall’organismo possono sopravvivere e moltiplicarsi.

Maggiore è la regolarità intestinale, minore è la possibilità di un’eccessiva proliferazione batterica.

La microflora ha un ruolo importante nel sistema immunitario, ossia impedire ai batteri responsabili nella formazione delle malattie di penetrare nelle mucose e danneggiare i tessuti.

La flora batterica dell’intestino può essere arricchita da fermenti lattici, fibre, elementi probiotici e prebiotici. Il Lactobacillus acidophilus con fruttoligosaccaridi, ad esempio, è l’insieme di probiotici e prebiotici, formato da microrganismi vivi, attivi che possono proliferare nel nostro intestino inibendo lo sviluppo di organismi patogeni.

Un valido sostegno per la corretta e regolare funzionalità intestinale può essere l’unione di tre sostanze naturali: la fibra vegetale estratta dal granoturco, il succo di prugna e il lattulosio. La fibra, dopo l’assorbimento di acqua, aumenta il suo volume stimolando la peristalsi, ovvero il movimento di contrazione e rilassamento dei visceri muscolari provocando lo svuotamento dell’intestino, sostanze naturali che non irritano le mucose.

Un’altra fibra che può stimolare la peristalsi intestinale è la fibra di acacia, mentre l’estratto di semi di finocchi è noto per le sue proprietà di riduzione dei fenomeni di fermentazione.

La melissa, invece può aiutare a distendere la muscolatura intestinale, oltre alle sue proprietà stimolanti e antispasmodiche.

Per il nostro intestino sarebbe preferibile assumere durante i pasti cibi che necessitano processi digestivi simili, quindi evitare di consumare insieme carne, pesce e latticini, oppure assumere carboidrati e frutta per evitare fermentazioni e conseguente produzione di sostanze tossiche per l’individuo. Importantissima l’assunzione di liquidi, preferibilmente acqua più volte al giorno, senza abusarne a tavola.  

Ricette naturali e biologiche

Claudia Innocenzi

Sebbene una dieta a base di cibi biologici e naturali sia benefica e salutare, sebbene l’introduzione di una corretta alimentazione non comporti in termini di qualità organolettiche un particolare sacrificio, la popolazione occidentale stenta ad introdurre nei propri pasti il giusto apporto di porzioni di verdura e alimenti naturali. I vantaggi di una dieta a base di cibi biologici si estendono sia all’organismo che alla mente, favorendo il controllo del peso corporeo, lo smaltimento delle tossine presenti nell’organismo, la concentrazione e il ritmo circadiano ( ovvero una serie di meccanismi che regolano stimoli essenziali come la fame e il sonno). Non occorre rivoluzionare la propria vita per beneficiare immediatamente di ciòbenessere_naturopatia che la natura ci mette a disposizione. Equilibrare la dieta con cibi biologici e naturali non è mai stato così semplice come oggi: tutti i grandi supermercati sono forniti di alimenti biologici a prezzi accessibili, l’informazione sulle proprietà dei prodotti è obbligatoriamente esposta sulle confezioni, le ricette per esporre e insaporire gli ingredienti come verdure e soia sono ormai moltissime e reperibili su ricettari e siti internet specializzati. Nonostante gli indiscutibili vantaggi dell’utilizzo di tali prodotti e la loro interessante e pratica soluzione , le abitudini alimentari sono difficili da cambiare: bisogna riscoprire il piacere di creare e inventare, dedicare qualche minuto alla lettura di una nuova ricetta o alla scoperta di un insolito ingrediente. I vantaggi e i benefici sono assicurati, per sé stessi e per chi ci è attorno. La cucina naturale e biologica infatti, non esclude l’introduzione di carni, dolci e piatti appetitosi, ma integra a questi ultimi un consumo consapevole delle sostanze da ingerire con moderazione e una corretta modalità di cottura per i diversi alimenti. Non rimane che provare per credere!